Bando INAIL rimozione amianto 2020
Bando INAIL rimozione amianto 2020
Quando si sente parlare di Bando INAIL rimozione amianto 2020 si fa riferimento ad un bando indetto dallo Stato per favorire l’eliminazione dell’amianto. Si tratta di un aiuto economico per le imprese italiane più piccole che debbano sostenere una spesa per eliminare l’asbesto dalle aziende e dai luoghi di lavoro.
L’asbesto, o amianto, è un materiale che è stato largamente utilizzato nelle costruzioni di edifici civili e non nel secolo scorso. Quando si scopre che è gravemente cancerogeno, si è vietata la sua commercializzazione e vendita. Ovviamente però tutti gli edifici costruiti in amianto contengono ancora questo materiale. Esso, se rotto, degradato e rovinato, può rilasciare fibre che se respirate possono causare gravissime malattie. La legge in proposito non obbliga alla rimozione dell’amianto in tutti i casi, ma obbliga i proprietari di case e edifici a denunciare la sospetta o comprovata presenza di questo materiale. In questo caso, scatta il sopralluogo dell’ASL locale. L’ASL decide, sulla base dello stato di conservazione del materiale, se procedere al semplice monitoraggio o alla rimozione.
La rimozione dell’amianto diventa un obbligo solamente nelle ipotesi in cui il materiale sia sgretolato, rovinato, rotto, o danneggiato. In questi casi, il proprietario si deve fare carico delle spese per poter pagare una ditta specializzata ed abilitata che rimuove l’amianto in sicurezza e lo smaltisce in discariche ad hoc. Il Bando INAIL rimozione amianto 2020 può essere un valido aiuto economico per chiunque si trovi ad affrontare la spesa della bonifica amianto. Ma anche per chi sceglie di rimuovere l’amianto per la sicurezza anche laddove potrebbe conservarlo.
Bando per rimozione amianto
Il Bando INAIL rimozione amianto 2020 si riferisce a tutte le imprese del territorio italiano nei settori di industria, commercio, agricoltura e terzo settore, ma anche fondazioni ed enti filantropici. Il bando consente di accedere a finanziamenti da un minimo di 5mila fino a 130mila euro a fondo perduto per poter finanziare l’eliminazione dell’amianto. Il contributo del bando INAIL copre al massimo il 65% delle spese che l’azienda deve sostenere per poter eliminare in sicurezza l’asbesto dalla ditta o dagli edifici dei luoghi di lavoro.
Questo contributo economico è un grande aiuto per tutti gli imprenditori che vogliano mettere in sicurezza i loro edifici, accendendo ad un’agevolazione economica per farlo. Lo scopo è quello di aiutare a migliorare la sicurezza dei luoghi di lavoro e tutelare la salute, favorendo le piccole imprese che potrebbero trovare difficoltà nel reperire i fondi per eliminare l’amianto.
I contributi per la rimozione e bonifica amianto quindi sono davvero contributi fondamentali per il sostegno delle imprese che fanno la scelta giusta per la tutela della salute delle persone e del territorio.
Seguite con attenzione gli organi di stampa per poter sapere entro quando indicare la domanda, e quali sono i requisiti necessari per l’accesso al bando. Ogni anno vengono istituti bandi per rimuovere l’amianto, si tratta di fondi dove sono stanziati milioni di euro destinati a questo scopo. La registrazione dell’azienda e l’invio della domanda viene fatto direttamente online entro i termini dati dal bando stesso.