Rimozione e incapsulamento amianto
Rimozione e incapsulamento amianto
La rimozione amianto consiste in quel complesso di tecniche che permette di eliminare la presenza di amianto da edifici, civili e non.
La nostra ditta si occupa di operazioni di rimozione amianto, ma anche di bonifica, smaltimento, incapsulamento e confinamento di questa sostanza. L’amianto consiste in un materiale naturale e fibroso, che negli anni passati è stato largamente utilizzato in edilizia, perché economico, isolante e molto resistente. Purtroppo però l’amianto è un materiale molto pericoloso per l’uomo. Infatti è composto da fibre che, se vengono inalate, possono provocare malattie molto gravi e tumori quasi sempre fatali all’apparato respiratorio umano.
Per questo motivo, in caso di presenza di amianto sgretolato, eroso, rovinato o rotto è necessario chiamare una ditta di esperti specializzati, con iscrizione all’albo, per procedere alla rimozione del materiale in totale sicurezza. Solamente rivolgendosi ad un’azienda di bonifica amianto è possibile essere certi che verranno rispettate tutte le normative per la tutela della salute pubblica, e che i rifiuti saranno adeguatamente smaltiti secondo le norme di legge.
I lavori di rimozione e smaltimento asbesto devono necessariamente essere eseguiti nel rispetto della normativa vigente, da persone che sono specializzate come bonificatori e che hanno superato i corsi sul tema. Solamente in seguito ad un sopralluogo tecnico nel luogo dove si trova l’amianto è possibile poter procedere ad uno smaltimento sicuro, a seconda delle esigenze del cliente.
C’è obbligo di eliminazione amianto?
Molte persone non sono a conoscenza delle attuali normative italiane che riguardano il trattamento, la manutenzione e lo smaltimento dell’amianto.
Così spesso si pensa che sussista un obbligo generalizzato di bonifica di questo materiale, con tutti i costi che ne derivano. Tuttavia non è sempre così. La legge non obbliga sempre ad eliminare e smaltire l’amianto, ma solamente in casi specifici.
L’obbligo di rimuovere l’amianto sussiste solamente se l’amianto è rovinato, sgretolato, rotto, rovinato. In questi casi infatti il materiale è in grado di rilasciare nell’aria delle fibre di amianto che possono essere respirate e causare malattie.
Se invece l’amianto non è rotto e rovinato, è possibile evitare la rimozione, ma è comunque necessario partecipare ad un piano di monitoraggio continuo per valutare lo stato dell’amianto nel corso degli anni. In alcuni casi, non è neppure necessario dover procedere alla rimozione dell’amianto rovinato. Ci sono infatti delle tecniche alternative alla bonifica dell’amianto, che sono l’incapsulamento ed il confinamento.
Con l’incapsulamento è possibile isolare l’amianto con uno spray e delle vernici ad hoc, che sono utilizzate dalle ditte esperte nel settore. In questo modo l’asbesto non può liberare fibre dannose. Con il confinamento, viene predisposta una cappa protettiva sopra le lastre di amianto che permette di isolare questo materiale dal resto del mondo.
La scelta della soluzione migliore fra bonifica, incapsulamento e confinamento dipende da una serie di variabili e dallo stato concreto dell’amianto, per cui può essere valutata solamente dopo un sopralluogo che viene effettuato da un’azienda di bonifica amianto specializzata ed abilitata. Contattateci per avere ulteriori informazioni su questo argomento e sul tema bonifica amianto.